La manifattura svizzera Onkai Heiwa diventa ambasciatore per Mazda

  • Onkai Heiwa, manifattura specializzata nella realizzazione di esclusivi cappelli e articoli di pelletteria, è sinonimo di maestria artigianale con radici giapponesi, proprio come Mazda
  • Il cappellaio Eric Blum e il pellettiere Luca Meyer sono autentici «Takumi», esperti d’eccezione nel loro campo
  • Attraverso storie condivise chiariamo il significato del motto «L’eccellenza del know-how giapponese»

Mazda (Suisse) SA annuncia che Eric Blum e Luca Meyer, fondatori e gestori della manifattura zurighese Onkai Heiwa specializzata nella realizzazione di esclusivi cappelli e articoli di pelletteria, collaboreranno con la casa automobilistica in qualità di «Ambasciatori Takumi Mazda». In questo ruolo parteciperanno a vari eventi durante i quali racconteranno la storia della loro attività artigiana. I due rappresentano lo stesso concetto ispiratore di maestria artigianale che Mazda applica anche allo sviluppo e alla progettazione dei suoi modelli e che esprime posizionando il marchio all’insegna del motto «L’eccellenza del know-how giapponese».

«Takumi» è il termine giapponese per indicare un maestro artigiano particolarmente meritevole, figura che riveste un ruolo centrale per Mazda: quando progetta e realizza i suoi modelli, infatti, Mazda punta in modo sistematico sulla tradizione e sulla maestria dell’artigianato giapponese, per raggiungere una perfezione che non consiste semplicemente nell’assenza di difetti, ma in un prodotto straordinario frutto della passione e dell’immaginazione. La collaborazione con Eric Blum e Luca Meyer metterà in luce le affinità tra questo approccio unico alla creazione automobilistica – incarnato da Mazda – e l’esclusiva arte della cappelleria e della pelletteria portata avanti da Onkai Heiwa.

Nell’ambito della cooperazione sono tra l’altro previste master class in cui i due fondatori illustreranno nel dettaglio come si lavora in una manifattura di questo tipo, input ispiratori sul design e sull’artigianalità e momenti in cui, insieme, si lavorerà a realizzare prodotti Onkai Heiwa ispirati al design Mazda.

Luca Meyer spiega perché Onkai Heiwa ha scelto di collaborare con Mazda: «Mazda è una casa automobilistica che anela alla nostra stessa perfezione. E poi si distingue anche per quanto riguarda l’estetica: quando ho visto la Mazda Vision Coupé, che incarna l’essenza del design Kodo di Mazda, ho subito pensato che nessun altro costruttore al mondo ha mai concepito un’auto così bella.» Eric Blum aggiunge: «Mi affascinano la dedizione e l’amore per i dettagli di Mazda, ad esempio le «cuciture sospese» sul cruscotto della nuova Mazda CX-60. Mazda attribuisce grande importanza a questi particolari estetici e vuole che siano realizzati in modo perfetto. Uno spirito che la accomuna a Onkai Heiwa.»

Anche Matthias Walker, Managing Director & Vice-President of the Board of Directors Mazda (Suisse) SA, è entusiasta di questa partnership: «Onkai Heiwa è sinonimo di straordinaria maestria artigianale radicata nella tradizione giapponese. I nostri ambasciatori Takumi, Eric Blum e Luca Meyer, attingono a questo patrimonio per creare prodotti d’eccellenza moderni. Riconosciamo in questo forti legami con l’identità espressa dal motto Mazda «L’eccellenza del know-how giapponese», ovvero l’approccio per cui utilizziamo la leggendaria perfezione dell’artigianalità giapponese per creare modelli straordinari. Siamo lieti di presentare al pubblico ciò che abbiamo in comune e di celebrarlo insieme.»

Sin dalla sua fondazione oltre 100 anni fa, Mazda ha sempre avuto la propria sede principale in Giappone, nel quartiere Mukainada della città di Hiroshima. Qui, dagli anni Sessanta, l’azienda produce vetture che non si limitano a soddisfare esigenze di mobilità, ma incantano ed emozionano: tra queste, l’iconica Mazda MX-5, il roadster più venduto al mondo. Quanto al design, i modelli Mazda hanno già fatto incetta di premi, come il Red Dot Design Award. La concept car Mazda Vision Coupé, che incarna l’eleganza del design Kodo, si è aggiudicata il titolo di «Most Beautiful Concept Car of the Year» al Festival Automobile International ed è anche stata eletta «Concept Car of the Year» in occasione della Car Design Night tenutasi al Salone di Ginevra. Il segreto di questo successo? Mazda si distingue per il suo costante anelito alla perfezione nel design e nella tecnologia, tensione che concretizza ricorrendo ai principi dell’artigianalità giapponese. Anche la nuova ammiraglia del marchio esprime questo spirito: la nuova Mazda CX-60 è un crossover dotato di efficienti motori – diesel e ibrido plug-in – che riunisce tutti i valori targati Mazda in materia di estetica, qualità e dinamismo.

Ulteriori informazioni su l’eccellenza del know-how giapponese: mazda.ch/know-how